Gambe pesanti e problemi circolatori

Luigia ha 84 anni.
È affetta da fibrillazione atriale, per la quale prende ivabradina 5mg e digossina 0,0625mg una volta al giorno.
Ha sospeso da poco amiodarone per la comparsa di effetti collaterali a livello tiroideo, motivo per cui attualmente assume anche levotiroxina 50mg al mattino.
Luigia ha sempre avuto problemi di circolazione, da lei attribuiti inizialmente alle varicosità delle vene degli arti inferiori, che sono una caratteristica “di famiglia”.
Recentemente però ha eseguito una serie di visite immunologiche, al termine delle quali è stata diagnosticata una sclerodermia con interessamento dei vasi periferici.
Per questo motivo ora assume diclofenac 50mg e pantoprazolo 20mg come gastroprotettore.
Negli ultimi giorni la paziente lamenta un peggioramento della pesantezza alle gambe e, fedele alle vecchie abitudini, assume un flebotropo, diosmina, 500mg due volte al giorno.
La sintomatologia sembra migliorare, ma inizia ad accusare dolori all’addome.
Pone il problema al medico di famiglia che le chiede se ha notato delle feci molto scure.
La paziente non ci aveva fatto caso ma, sì, effettivamente le feci sono nere.
Quale interazione tra farmaci può avere provocato questa problematica?