Anche i trasportatori proteici intestinali possono provocare interazioni tra farmaci

Interazioni farmaciUn nuovo meccanismo di interazione tra farmaci.
Un modello di intelligenza artificiale, sviluppato da MIT, Brigham and Women's Hospital di Boston e Duke University, pare in grado di prevederne il funzionamento.
Pubblicato su Nature Biomedical Engineering, lo studio si è concentrato sull'assorbimento dei farmaci attraverso il rivestimento del tratto digerente valutando nello specifico il ruolo dei trasportatori proteici.

Il team ha esaminato 23 farmaci su tessuti intestinali di maiale, identificando le proteine di membrana coinvolte nel trasporto di queste molecole.
Silenziando diverse combinazioni di proteine, hanno compreso i percorsi di assorbimento dei farmaci e dunque le possibili interazioni.

Questa ricerca pionieristica ha rivelato nuove interazioni tra farmaci comuni, come la doxiciclina e la warfarina, che possono influenzare i livelli ematici e l'efficacia delle terapie.
Utilizzando somiglianze strutturali tra le molecole, il modello di intelligenza artificiale poi ha individuato quasi 2 milioni di potenziali interazioni tra 28 farmaci noti e oltre 1500 farmaci sperimentali.

Queste previsioni hanno svelato interazioni inaspettate, come quella appunto tra la doxiciclina e la warfarina, mostrando come alcuni farmaci possano alterare l'assorbimento degli altri, con conseguenze significative per la salute del paziente.

Oltre a migliorare la comprensione delle interazioni farmacologiche, il modello di IA potrebbe rivoluzionare lo sviluppo dei nuovi farmaci, consentendo di prevedere e prevenire le potenziali interazioni dannose.

Questa ricerca apre la strada a una maggiore sicurezza e efficacia nei trattamenti farmacologici complessi, promettendo benefici significativi per la pratica medica e lo sviluppo farmaceutico futuro.

Screening oral drugs for their interactions with the intestinal transportome via porcine tissue explants and machine learning