Intelligenza artificiale secondo OCSE

Intelligenza artificiale secondo OCSEGrandi poteri portano a grandi responsabilità.

L'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) afferma che l'intelligenza artificiale (IA) è qui per rimanere, sottolineando l'importanza di regolamentarne l'utilizzo mediante principi stabiliti fin dal 2019.
L'IA ha un potenziale significativo nel salvare vite umane, ottimizzare il lavoro sanitario e rendere i sistemi sanitari più centrati sui pazienti.

Secondo l'OCSE, l'IA può affrontare sfide cruciali come la carenza di personale sanitario, le minacce alla salute pubblica, l'invecchiamento della popolazione e la gestione delle patologie croniche.
Tuttavia, l'uso diffuso di queste tecnologie comporta rischi come disuguaglianze digitali e sanitarie, problemi di privacy e diffidenza pubblica.

Nel report pubblicato, viene evidenziato come L’IA, in definitiva, salvi vite. Può infatti aiutare gli operatori sanitari a dedicare più tempo alle cure e può proteggere le infrastrutture sanitarie digitali dalle minacce alla sicurezza. 
Ha la potenzialità di sbloccare quel 97% dei dati sanitari che attualmente non sono utilizzati per informare i processi decisionali.
Pertanto, le opportunità dell'IA nel settore salute sono significative; ci sono però anche rischi che devono essere affrontati in modo efficace.
D’altra parte, non è possibile ridurre i rischi a zero e, paradossalmente, anche il mancato utilizzo dell'IA comporta rischi. Pertanto, secondo OCSE, l'adozione, uso ed evoluzione dell'IA dovrebbero essere regolamentati in modo efficace con un'appropriata applicazione delle norme e con una rendicontazione trasparente. Il personale sanitario va addestrato per utilizzare al meglio l'IA migliorando così i risultati di salute; le soluzioni di IA per la medicina devono essere progettate per essere accessibili a tutti; i dati utilizzati devono essere rappresentativi e le soluzioni trasparenti.
Infine, è necessario un coordinamento transfrontaliero e intersettoriale per ottimizzare i benefici dell'IA in ambito sanitario e mitigarne i rischi.

OECD report 2024