L'intelligenza artificiale prevede la morte improvvisa meglio dei medici

Intelligenza artificiale e prevenzione cardiovascolareUn nuovo approccio che utilizza l’intelligenza artificiale e il deep learning è in grado di prevedere se e quando un paziente cardiologico avrà un arresto cardiaco.

Lo studio, pubblicato su Nature Cardiovascular Research, racconta del processo di sviluppo di un algoritmo in grado di valutare le immagini cardiache nei postinfartuati.
I dati che vengono forniti al software sono ottenuti tramite la risonanza magnetica con mezzo di contrasto.

Le informazioni acquisite sono state quindi integrate con gli score clinici già in uso.

Questa elaborazione è risultata più affidabile nella previsione delle aritmie pericolose per la vita rispetto alla semplice valutazione medica.

La morte improvvisa da aritmia è una delle principali cause di decesso nel mondo. L’applicazione delle reti neurali agli studi di sopravvivenza consente ora di predire più accuratamente il rischio di morte a 10 anni e di stimare l’incertezza della previsione stessa.

Questo grazie alle tecniche di deep learning, che hanno permesso all’intelligenza artificiale di identificare i pattern cicatriziali nel tessuto cardiaco e di correlarli all’alterazione delle vie di trasmissione dell’impulso elettrico all’interno del miocardio.
 
Arrhythmic sudden death survival prediction using deep learning analysis of scarring in the heart