Un nuovo antibiotico scoperto grazie all’IA
Un team di ricerca internazionale ha utilizzato l'intelligenza artificiale (IA) per scoprire un nuovo antibiotico, chiamato abaucina, che si è dimostrato efficace contro l'Acinetobacter baumannii, un superbatterio considerato una "minaccia critica" per la salute pubblica dall'OMS.Questo microorganismo, insieme ad altri superbatteri, è noto per essere resistente a diversi tipi di antibiotici e causa un elevato numero di infezioni mortali ogni anno.
Le infezioni causate da questi superbatteri sono responsabili di 1,3 milioni di morti all'anno, e si prevede che entro il 2050 causeranno più di 10 milioni di decessi.
La scoperta di nuovi antibiotici è fondamentale per combattere queste infezioni, ma è un processo lungo e complesso.
L'uso dell'intelligenza artificiale ha permesso di accelerare lo sviluppo, consentendo agli scienziati di analizzare un grande numero di composti chimici e identificare quelli con potenziale attività antibatterica.
Il team di ricerca, composto da scienziati dell'Università McMaster in Canada, dell'Università di Harvard negli Stati Uniti e di altri istituti di ricerca, ha testato l'efficacia di oltre 7.000 molecole conosciute contro l'Acinetobacter baumannii.
I dati ottenuti sono stati utilizzati per addestrare una rete neurale artificiale, che ha identificato le strutture chimiche in grado di colpire il batterio.
Successivamente, sono state valutate oltre 6.800 molecole con efficacia sconosciuta, e l'IA ha individuato nove molecole promettenti, tra cui l'abaucina, che ha dimostrato di essere attiva contro il superbatterio.
È importante sottolineare che l'abaucina è ancora in fase sperimentale e saranno necessari anni di studi e test prima che possa essere commercializzato come antibiotico. Tuttavia, questo studio dimostra il potenziale dell'intelligenza artificiale nel campo della scoperta di nuovi antibiotici e nella lotta contro la resistenza antimicrobica, offrendo speranza per il futuro del trattamento delle infezioni causate da superbatteri.
Deep learning-guided discovery of an antibiotic targeting Acinetobacter baumannii