Un sensore per anticipare le crisi epilettiche

IUn sensore per anticipare le crisi epilettiche ricercatori di Know Biological e dei Sandia National Laboratories stanno lavorando allo sviluppo di sensori indossabili in grado di rilevare crisi epilettiche imminenti e di avvisare i pazienti almeno 20 minuti prima che si verifichi un attacco.

Attualmente, nel mondo ci sono circa 50 milioni di persone con epilessia, di cui circa 4 milioni negli Stati Uniti.
Obiettivo di questa tecnologia è di fornire ai pazienti con epilessia un alert per prendere le immediate misure necessarie, come farmaci specifici o, ad esempio, interrompere la guida dell’auto.

Alcuni cani addestrati hanno dimostrato di essere in grado di rilevare le crisi epilettiche imminenti con un anticipo fino ad un’ora prima dell’evento.
Tuttavia, data la scarsità di cani addestrati rispetto alle persone che ne avrebbero bisogno, i ricercatori stanno cercando di replicare questa capacità utilizzando la tecnologia dei sensori indossabili.

L'idea si basa sulla scoperta che i pazienti con epilessia rilasciano composti organici volatili (VOCs) durante le crisi, che possono essere rilevati dai liquidi corporei come il sudore.
Uno studio condotto nel 2021 ha identificato tre diversi VOC presenti immediatamente dopo le crisi epilettiche, mostrando che i cani addestrati a riconoscere questi VOC sono in grado di prevedere le crisi con un'accuratezza dell'82,2%, fornendo un avviso con un anticipo medio di 68 minuti rispetto all’insorgenza dei sintomi.
Nonostante i progressi finora compiuti, sono necessarie ulteriori ricerche per rendere questa tecnologia utilizzabile e accessibile a tutte le persone che ne potrebbero beneficiare, ma i primi risultati fanno sperare ottimisticamente che questa tecnologia sarà pronta per la commercializzazione nei prossimi anni.
 
Prototype Sensors Sniff Out Seizures Before They Occur